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Cultivar - origine Italia

DOLCE DI ROSSANO

Cultivar - origine Italia

Il Dolce di Rossano è una cultivar di ulivo originaria dell'Italia, particolarmente diffusa nella regione della Calabria, soprattutto nella zona di Rossano. È una delle cultivar più rinomate dell'intera regione olivicola italiana e viene coltivata principalmente per la produzione di olive da tavola.

CULTIVAR ULIVO DOLCE DI ROSSANO - PRINCIPALI CARATTERISTICHE:


Coltivazione: Gli alberi di Ulivo Dolce di Rossano si sviluppano meglio in un clima mediterraneo, caratterizzato da estati calde e secche e inverni miti. È coltivata principalmente in Calabria, ma si trova anche in altre regioni italiane con condizioni climatiche simili.

Produttività: La cultivar Dolce di Rossano è abbastanza produttiva e le olive sono di buona qualità e dimensione. Queste caratteristiche la rende una scelta popolare per la coltivazione commerciale di olive da tavola.

Frutti: I frutti (olive) dell'ulivo Dolce di Rossano, sono di dimensioni medie, con una forma ellittica o ovoidale. Hanno una buccia di colore verde con riflessi violacei o rossastri, che si intensificano durante la maturazione.

Gusto: Le olive di Dolce di Rossano sono note per il loro sapore dolce e delicato, come suggerisce il nome stesso. Questa caratteristica le rende particolarmente adatte per essere consumate come olive da tavola, spesso marinate o condite con erbe e spezie.

Utilizzo: Le olive del Cultivar Dolce di Rossano sono utilizzate prevalentemente per la produzione di olive da tavola.

Resistenza: Il Dolce di Rossano è considerato una varietà piuttosto resistente alle malattie ed alle avversità climatiche, questo l'ha resa una cultivar di olivo molto apprezzata dagli olivicoltori.

Il Dolce di Rossano è una Cultivar tra le più apprezzate per la produzione olive da tavola. Le olive Dolce di Rossano sono molto richieste sia a livello nazionale che internazionale grazie al loro sapore unico e la loro versatilità come olive da tavola. La varietà è stata tramandata attraverso le generazioni e continua a essere una parte preziosa della tradizione culinaria e olivicola della regione Calabria.


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